Queste affermazioni uscirebbero proprio dalla bocca di un dirigente Samsung che ha preferito restare anonimo, inoltre ha aggiunto che Samsung sta investendo enormi risorse per diventare il primo fornitore mondiale della tecnologia OLED, spinta dalle grandi richieste di Apple, la quale è dubbiosa sulla possibilità della casa coreana di far fronte alle forniture necessarie.
Ritornando all'iPad Mini: non si sanno precisamente le caratteristiche, l'unica quasi certa è l'assenza del retina display, il nuovo schermo avrà una risoluzione di 1024x768, questo forse per contenere i costi, infatti il nuovo iDevice dovrebbe posizionarsi nella fascia di prezzo che va dai 249 ai 299 dollari.
Tim Cook sembra abbia fatto qualche passo indietro rispetto alla linea dura lasciata da Steve Jobs, infatti ha rilassato le politiche giuridiche contro Samsung e Motorola proponendo accordi su i brevetti, confermato fino al 2014 l'accordo commerciale con Samsung per la fornitura di NAND Flash, processori (su progettazione Apple) e schermi ed infine se questo iPad Mini venisse confermato andrebbe contro le parole del visionario Steve che tempo fa affermò che: "i Tablet da 7/8 pollici sono morti sul nascere".
Analizzando la scelta della Mela sembra che questa sia una mossa per contrapporsi al Kindle Fire di Amazon e il prossimo Nexus Tab di Google, inserendosi in una fascia di mercato in cui era assente e magari conquistare nuovo pubblico con lo stile che li contraddistingue e il sistema iOS.
Saluti S.